Nelle fertili distese olivicole che s’inerpicano attraverso i panorami italiani, si tessono innumerevoli saghe di agricoltori, eredi di dinastie che quotidianamente votano l’esistenza alla cura degli uliveti.
In questi santuari, avvolti dalla tradizione e dall’ardore per il suolo natìo, prende vita un’eccellenza: l’olio extravergine.
Tale nettare è il frutto della spremitura al freddo delle drupe, estratto senza l’impiego di sostanze sintetiche o procedimenti meccanizzati. L’olio extravergine trascende la mera funzione condimentaria, rivelando esser un autentico elisir di longevità, intriso di virtù salutari per il corpo.
Le odyssee degli olivicoltori sono epopee di fervore, abnegazione e costanza. Narrazioni di anime che, con le proprie mani, cernono le olive, le conducono ai molini e presenziano alla genesi di quel liquido aureo che è l’olio extravergine.
Molini: l’alcova dell’oro verde
I molini rappresentano un connubio di tradizione ed avanguardia, ove l’innovazione tecnologica serve l’arte secolare dell’estrazione oleica. In questi spazi, le drupe vengono scelte, purificate e frantumate per ricavare quel composto oleoso che, mediante centrifugazione, si metamorfosa in olio extravergine.
Ogni molino è custode di una propria leggenda, intessuta di esseri umani, di laboro, di aspirazioni realizzate e di ostacoli superati. È il nucleo vitale della fabbricazione dell’olio extravergine, il focolare dove il grezzo si nobilita in un prodotto finito, pregno di gusto e benefici salutari.
Tradizione e pregio: i misteri dell’olio extravergine
Tradizione e pregio sono i baluardi su cui si erge la produzione dell’olio extravergine. La tradizione è quella degli arcani colturali e di raccolta delle drupe, eredità di epoca in epoca. È il culto del rispetto verso la natura e dei suoi cicli, dell’attenzione per ciascun olivo.
Il pregio, d’altro canto, è il frutto di questa devozione ininterrotta e appassionata. È il pregio delle drupe, cresciute libere da pesticidi e raccolte nel fulcro della loro maturazione. È il pregio dell’olio extravergine, emanazione di metodiche di spremitura a freddo che ne preservano ogni proprietà salutare.
Cronache di olivicoltori: l’essenza dell’olio extravergine
Infine, le cronache degli olivicoltori costituiscono l’essenza stessa dell’olio extravergine. Sono le vicende di uomini e donne che giorno dopo giorno si consacrano alla custodia dei loro oliveti, con ardore e sacrificio. Sono le avventure di stenti e di compiacimenti, di eredità famigliari e di rinnovamento.
Sono le storie che descrivono come, mediante il duro lavoro e l’amore per il suolo, si dia vita a un prodotto autentico e saporito, un prodotto che ingloba tutto il incanto e la magnificenza del territorio italiano.
L’olio extravergine, con le sue infinite variazioni di gusto e di tonalità, è il frutto di queste narrazioni, è l’emblema di una tradizione che si perpetua e si arricchisce con il succedersi delle generazioni.
